Mercoledì 17 Aprile 2024 – Il Messaggero
La modella italiana Bianca Balti ha annunciato che regalerà questa procedura medica a sua figlia, ma come funziona e di cosa si tratta? Ecco tutto ciò che avreste sempre voluto sapere sul social freezing
Ogni donna ha una quantità limitata di ovuli, ogni anno diminuiscono e non c'è alcuna possibilità di "aumentare" la riserva ovocitaria, attenzione a chi promette diete o integratori capaci di fare questo.
Articolo a cura di di Elena Giovannini – «Regalerò a mia figlia il congelamento degli ovuli, credo che sia uno strumento di libertà». A parlare è la modella italiana Bianca Balti che ha riportato al centro del dibattito il “social freezing“, una pratica medica che consente di “fermare” l’orologio biologico delle donne”, congelando i propri ovociti per poi utilizzarli in un secondo momento.
Il “congelamento degli ovuli” è una procedura nota già dagli anni 80, me è stata considerata sperimentale fino al 2012 quando è stata approvata dall’American Society of Reproductive Medicine (ASRM) dopo la pubblicazione di numerosi dati che ne dimostravano le percentuali di gravidanza e la sicurezza paragonabili alle altre procedure di PMA. E negli ultimi anni le richieste sono costantemente aumentate anche in Italia, dove si stima che circa 6000 donne nel 2021 abbiano fatto ricorso a questa pratica, con un aumento del 20% sull’anno precedente.
Ma come funziona questa procedura e quando è consigliata? Ne abbiamo parlato con il ginecologo Fabrizio Cerusico, membro del tavolo tecnico per gli stili di vita e la fertilità del Ministero della Salute.
Dott. Cerusico, come funziona il percorso per congelare gli ovuli?
Il primo passaggio è il test della riserva ovarica, l’ormone anti-mulleriano (Amh): con un semplice esame del sangue (costo tra i 60 e i 100 euro) la donna può conoscere lo stato di attività del proprio ovaio. Consiglio a tutte le giovani donne di farlo per “prevenzione”: se emergono situazioni di rischio si può prendere in considerazione l’idea di congelare gli ovuli per riservarsi delle chanche in più di diventare mamma in futuro se si vorrà. A mio parere dovrebbe essere un esame gratuito offerto dal sistema sanitario nazionale.
Quali sono gli step successivi?